Arredare un ufficio senza barriere: tutto ciò che devi sapere

da | 27/04/21 | Ufficio e benessere

Arredare un ufficio senza barriere è fondamentale per consentire agli impiegati affetti da qualsiasi forma di disabilità l’accesso al luogo di lavoro. In Italia, per fortuna, già da diversi anni è stata istituita una importantissima norma per il diritto al lavoro dei soggetti disabili.


La normativa di diritto al lavoro per i soggetti disabili: ecco le info



Reception di un ufficioLa legge 68 del 1999 e i successivi interventi in materia hanno, infatti, stabilito le condizioni che regolano l’assunzione dei lavoratori diversamente abili. La procedura si basa su un meccanismo piuttosto semplice denominato quota di riserva. 

Le assunzioni sono vincolate alle dimensioni dell’impresa.

Un’azienda che ha fino ad un massimo di 14 dipendenti non ha l’obbligo di assumere persone affette da disabilità. Da 15 a 35 dipendenti è, invece, obbligatorio assumere un lavoratore diversamente abile, entro 60 giorni dalla data di assunzione e raggiungimento del quindicesimo dipendente.

Da 36 a 50 dipendenti, vige l’obbligo di assunzione di due lavoratori. Al superamento della soglia dei 50 dipendenti, il 7% degli occupati di un’azienda deve essere formato da soggetti affetti da forme di disabilità. In termini molto semplici, un’impresa che ha 100 dipendenti deve assumere almeno 7 lavoratori disabili.

La quota di riserva si calcola considerando sia contratti a tempo indeterminato, sia i contratti a termine superiori ai sei mesi, sia quelli part-time in base all’orario di lavoro. Nel calcolo di tale quota non vanno conteggiati i contratti di apprendistato o eventuali tirocinanti, collaboratori, lavoratori somministrati, le assunzioni in via sostitutiva (maternità, ad esempio) nonché i contratti a termine inferiori ai sei mesi.

L’assunzione può essere effettuata direttamente dall’azienda oppure in convenzione con enti pubblici e cooperative sociali, insieme all’ufficio di collocamento.

Quello che abbiamo visto fino ad ora concerne l’aspetto legislativo. Andiamo a vedere all’atto pratico in che modo è possibile arredare un ufficio senza barriere architettoniche.

 

Come arredare l’ufficio senza barriere architettoniche

 

Bancone di un ufficio operativo open spaceIn passato, purtroppo, le persone affette da disabilità facevano molta fatica ad accedere al mondo del lavoro. Oggi, la situazione è notevolmente migliorata anche se c’è ancora tanto da fare. L’argomento lavoro per i diversamente abili andrebbe, infatti, analizzato a 360 gradi.

Si tratta non soltanto di garantire opportunità di lavoro ma di assicurare il pieno utilizzo anche di edifici e trasporti pubblici, spesso indispensabili per raggiungere gli uffici dalla propria abitazione

Chiaramente, anche le aziende devono fare la loro parte, investendo sulla realizzazione di un arredo ufficio per disabili che consenta loro di svolgere il lavoro al meglio.

Oltre ai mobili come sedie e scrivanie, è necessario porre attenzione anche nella scelta del computer. In genere, è compito dell’azienda preoccuparsi di assicurare al dipendente affetto da disabilità un computer che possa essere utilizzato facilmente.

Nella stragrande maggioranza degli uffici troviamo soluzioni di Pc Desktop. In tal senso, la scelta più importante riguarda il monitor. Per fortuna, in commercio esistono prodotti molto interessanti come monitor con altezza regolabile, quelli a braccio mobile, quelli di grandi dimensioni per aiutare le persone affette da problemi alla vista. Addirittura, è possibile configurare un doppio monitor con schermo più ampio. Ciò evita al lavoratore disabile la necessità di allungare il collo.

Discorso simile vale anche per mouse e tastiere. Il mercato è ricco di device di qualsiasi forma e stile, in grado di supportare sia coloro che hanno una limitata mobilità della mano o delle dita, sia chi soffre di sindrome del tunnel carpale.

Dai mouse con joystick a quelli con trackball ottico, dalle tastiere a caratteri grandi a quelle 3D, ogni accessorio può aiutare il dipendente diversamente abile a lavorare in maniera ottimale e confortevole.

I dispositivi di lavoro funzionano tutti tramite collegamento elettrico. È consigliabile dotare l’ufficio di prese di corrente accessibili, per consentire agli operatori disabili di ricaricare facilmente i device ed in maniera autonoma. 

Altra questione solo apparentemente marginale riguarda la gestione dei cavi. I pavimenti degli uffici, spesso, sono inondati di fili di rame che mettono in pericolo l’incolumità dei dipendenti, anche quelli non disabili. Il rischio di inciampare è sempre dietro l’angolo e, dunque, è assolutamente fondamentale attrezzare l’ufficio organizzando al meglio il passaggio dei cavi grazie alle vertebre passacavi. 

 

Come sfruttare i giusti arredi per abbattere le barriere

 

Ufficio operativo con postazioni multiple senza barriereBastano pochi e semplici accorgimenti allo spazio di lavoro per rendere la vita dei dipendenti diversamente abili molto più “friendly”. Ad esempio, un accessorio molto utile all’interno di un ufficio può essere una scrivania o un tavolo con altezza regolabile.

Del resto, non dobbiamo dimenticare che la scrivania è il più importante dei mobili per ufficio, quello dove un dipendente trascorre circa otto ore al giorno per cinque giorni settimanali. Qualunque sia la mansione (creare report, organizzare video-call, effettuare o ricevere chiamate, scrivere e-mail ecc.), per svolgerla è fondamentale avere una scrivania il più possibile confortevole.

Una scrivania o tavolo con rialzo consente, infatti, di accogliere senza problemi, ad esempio, un dipendente che si trova su una sedia a rotelle. Queste tipologie di tavoli sono realizzate in maniera tale da consentire la regolazione dell’altezza semplicemente premendo un pulsante, adattandola al livello di comfort del lavoratore.

 

Quanto è importante scegliere le sedute adatte

 

La scelta delle giuste sedie da ufficio per disabili va compiuta con grande attenzione. Bisogna, infatti, tenere conto delle problematiche e delle patologie di cui soffre il soggetto disabile.

Non a caso, esistono diverse opzioni di sedie per persone affette da disabilità. Quelle a supporto lombare, ad esempio, permettono una seduta comoda anche a chi soffre di problemi alla schiena.

Abbiamo, poi, le classiche sedie regolabili la cui altezza può essere aumentata o diminuita per adattarsi alla scrivania. Tali sedie possono disporre anche di bracci regolabili che possono salire o scendere a seconda dell’altezza del soggetto disabile.

Abbiamo, inoltre, sedie con sedile inclinabile che consente di individuare l’angolazione perfetta in base alle proprie esigenze e alla struttura del proprio corpo.

 

Il valore della fonoassorbenza

 

Ufficio operativo con postazioni multiple e postazione direzionaleLa fonoassorbenza o assorbimento acustico è la perdita di energia sonora che si verifica quando le onde sonore entrano in contatti con materiale assorbente come soffitti, pareti, pavimenti o altri oggetti. L’utilizzo di materiali fonoassorbenti è importante in quanto aiuta a creare il giusto ambiente acustico all’interno di uno spazio chiuso come l’ufficio.

Solitamente, la fonoassorbenza si applica sotto forma di trattamento a pavimenti, superfici divisorie, pareti, soffitti ma anche oggetti come sedie o scaffali.

Spesso, si tende a confondere l’assorbimento acustico con l’isolamento acustico. Quest’ultimo serve ad impedire il passaggio del suono tra spazi separati da una parete, un soffitto o un pavimento. Di contro, i materiali fonoassorbenti possono trasformare in calore parte dell’energia sonora assorbita. Questo processo può migliorare l’isolamento acustico ma non può sostituirlo del tutto.

Sul luogo di lavoro, la presenza di rumori fastidiosi può  rendere il dipendente meno efficiente e produttivo. Conseguentemente, un ufficio dall’acustica precaria finisce per influire negativamente sulla qualità della vita e sulla salute stessa del lavoratore.

Il livello di rumore può essere ridotto posizionando materiali acustici e superfici fonoassorbenti nelle zone di origine del rumore. In generale, è più efficace posizionare materiali assorbenti vicino alla sorgente di rumore.

Tra le migliori soluzioni acustiche per ufficio rientrano i pannelli acustici. Si tratta di pannelli fonoassorbenti che hanno la capacità di mitigare il rumore di fondo, riducendo il riverbero e l’eco all’interno di uno spazio. Essi possono essere utilizzati efficacemente sia in uffici più piccoli che in stanze e spazi più grandi, migliorando nel complesso la qualità dell’intero ambiente di lavoro.

Se vuoi avere maggiori informazioni contattaci pure: saremo felici di darti tutti i chiarimenti di cui necessiti.

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche

Scrivici
Ciao!
Come possiamo esserti utile?